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[579] seconda difesa di luigi settembrini 293


grande unitario, il capo supremo della setta in Napoli. Ma il Vellucci dipendeva dal Margherita, ma il Margherita dipendeva dal Sessa e dal Giordano... Vedete, o signori, quanti assurdi, vedete quante contraddizioni, vedete se vi poteva esser setta organizzata secondo le Istruzioni, vedete se in questa setta, in questo fango potevano stare uomini che hanno senno, che hanno onore, che hanno pudore.

Non vedete voi chiara l’impostura e l’intrigo? non vedete voi chiara la piú bassa, la piú vile, la piú fecciosa calunnia? Il procurator generale diceva: «ci sono le Istruzioni, dunque v’è la setta». Ed io gli rispondo: leggete le Istruzioni e non troverete la setta, ma l’intrigo di pochi, la stoltezza di molti, l’esagerazione fantastica di tutti. Ma proseguiamo.

Secondo l’art. 16 «ogni unito che ha dato pruova di ingegno di affezione alla causa può essere fatto unitario dal consiglio del circolo, ed avrá il secondo motto e le seconde istruzioni». Dunque le istruzioni stampate sono le prime. E chi ha avute le seconde? chi le ha presentate? chi ne parla? Eppure il Margherita, il de Simone ed altri sono unitari. Inoltre chi vi dice che fu fatto unitario dal consiglio del circolp? Il Sessa manda diplomi a chi non conosce, il Giordano promette un grado all’Errichiello, il Iervolino dice che il Nisco gli disse una parola all’orecchio e lo creò unitario. Non vedete qui che il Iervolino mentisce, e che non sa nulla, o che i due Castore e Polluce, il Giordano ed il Sessa eran due impostori?

Secondo l’art. 15 in cui è la formola del giuramento, i componenti di un circolo non potevano né dovevano sapere i nomi dei componenti di un altro circolo. Ed intanto il Margherita conosce e denunzia molti settari, e specialmente i capi, dei quali in ogni cospirazione ed associazione si celano i nomi gelosamente.

Nelle Istruzioni non v’è affatto l’uffizio di segretario, ed il Margherita mi chiama segretario. il procurator generale dice che è uno scambio, e che segretario e maestro è tutt’uno. No, o signori, il Margherita siciliano, settario, unitario, non poteva far questo scambio. E poi maestro significa chi insegna, segretario chi prende note e scrive registri. Il procurator generale è maestro che accusando insegna; il cancelliere è segretario che scrive i verbali e le note. Potrebbesi far questo scambio, e dire al procurator generale signor cancelliere, ed al cancelliere signor procurator generale?