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novella xv 87

Diritto tende il balestro e, postovi un bulcione, percosse il fiasco che Rondello avea sotto il capo. E’ svegliandosi e veduto il bulcione e ’l fiasco voito, pensò: «Io sono stato ingannato»; ma sperando che Spazza ritenesse la giovarla, subito prese il fiaschette, et a San Donigio ritornato et empiete il fiasco dell’acqua, dato volta, in poga d’ora giunse a Parigi prima che la donna.

E per questo modo Torre fu scampato e libero dalla prigioni. Lo re Filippo fatto sposare la figliuola e fatto la festa grande, più tempo < . . . . . . . . . . . . . . . . . . . >. Del qual Torre dipoi uscinno quelli della terra di Milano. Restata la corte, <Torre> auto parte de’ reame di Francia, li preditti Rondello Spazza Diritto e Sentimento fe’ conti di alcuni paesi, e visseno lungo tempo.

Domando a voi, donne et omini, chi ha miglior ragioni dell’acquisto di Drugiana: o Torre, o Rondello, o Spazza, o Sentimento, o Diritto? E questo mi direte domane quando saremo levati per andare a nostro camino.

Ex.º xv.