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76 g. sercambi

mio e diletto mio che mai altro non cognovi, or non debbo languire udendoti così dire? Per certo non me ne posso tenere, tanto è l’amore e la leltà ch’i’ t’ho portato e porto». Ser Cola disse: «E’ mel par cognoscere, nondimeno ora ti prego mi soccorri che uno argomento mi facci: torsi Idio vorrà che io al presente non muoia». La donna, quasi transita, strinse le pugna dandosi per lo petto. Et alquanto stata, dicendo: «O ser Cola mio, quanto la morte tua mi cuoce, che più tosto vorrè’ i’ morire che tu!»; ser Cola disse: «La morte è durissima e molto scura a vedere». La donna disse: «Ser Cola mio, non dite più, che ogni volta per voi muoio». Ser Cola rafermando che credea che lei l’amasse, ma che subito ordini d’avere erbi per fare uno argomento, e tanto lo disse, che Matelda si mosse et andò fuori di Spoleti per alcuni erbi a uno orto.

E mentre che fuori andò, ser Cola prese un gallo — il quale Matelda se l’avea notricato et era si domestico che sempre per casa andava dirieto a Matelda — , e preso questo gallo, subito lo pelò e sotto una cesta lo misse sotto i’ letto. E postosi ser Cola innel letto faccendo vista di dormire tanto che la moglie tornò, e giunta la moglie in casa et andata a’ letto, vedendolo colli occhi serrati disse: «Ogimai serò mia donna».

E stato alquanto, ser Cola sbavigliando misse uno strido gridando: «Soccorretemi!» La donna che quine era, piangendo disse: «Oh, tu se’ vivo?» Ser Cola disse: «Donna, io m’ho sognato che la morte dé venire a me in forma di uno ugello pelato e dèmi uccidere e portarmi via». La donna piangolente dicea: «O morte, portane me e ser Cola lassa». E questo disse molte volte. Ser Cola disse: «Donna, prima che io muoia io mi vorrei confessare dal nostro sere». Monna Mattelda disse: «Io l’andro a dire l’am basciata». E molto stregghiandosi se n’andò ad uno luogo della camera là u’ era uno specchio, specchiandosi e conciandosi come se dovesse andare a nozze. Ser Cola che l’avea sentita la voce et aveala veduta specchiare, pensò di Matelda sospetto, e pensò tutto vedere senza dire alcuna cosa.

Concia la donna e col mantello uscita di casa per andare al sere, il quale avea nome prete Pistello (e tal nome li fu dato perché