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70 g. sercambi

parendo loro l’un dì mille che fussero alle prese, la donna aparecchiato li buoni capponi, atinto il vino, di brigata cenarono. E cenato, la donna disse: «Prima che noi andiamo a letto vo’ che tutti noi ci laviamo». Li preti contenti, spogliati nudi, a ciascuno apparecchiò il suo bagno caldo, e così dentro innelle tine li misse. La donna, per dar più fede alla cosa, simile si spogliò et inne l’acqua calda si lavò.

E mentre che lavati funno, subito l’uscio fu picchiato: la donna di subito vestitasi della camicia disse: «Preti, entrate in cotesta botte fine che io veggo chi si’». Li preti così nudi innella botte entrarono. Et aperto l’uscio, Vanni disse: «Or che vuol dir questo, che così in camicia se’ in bottega?» La donna disse: «Io era per andare a dormire». E ditto questo, subito n’andò alla botte e l’usciolo trasse a sé, dicendo: «Io non voglio che Vanni vi vegga e fine ch’e’ starà in fondaco, <starete> serrati cosí». Veduto Vanni li preti innella botte, subito la stanghetta vi misse acciò che aprire non la potessero, e disse alla donna: «E’ mi conviene stasera un poco lavorare perché domatina mi conviene andare altró’». La donna disse: «Or non andasti oggi?» Vanni dice: «No». — Li preti tutto ciò che diceano, udiano. — La donna disse: «E’ serè’ meglio che tu n’andassi a dormire et io rimarò a fare bollire il vagello fine che arai un poco dormito». Vanni dice: «Poi che tu eri spogliata, vanne a letto et io farò alquanto e poi ti chiamerò». La donna dice: «Fà ciò che vuoi». Li preti diceno l’uno a l’altro: «Per certo la donna ci volea pur servire et hacci servito: e vedete quanto sottilmente n’ha voluto mandare Vanni a letto! Ma non ci diamo pensieri che a mezzanotte ella ritornerà».

Essendo Vanni in bottega e facendo suoi fatti, chiamò certi suoi garzoni che di contra stavano, e quelli venuti, tutta notte li fe’ lavorare e Vanni alquanto in bottega dormìo fine al giorno, <che> Vanni mandò alla piazza per sei portatori. E quando funno venuti, disse a’ suoi garzoni et a certi suo’ amici che parte n’andassero a l’uscio della chiesa di Santo Paulino e parte a l’uscio della chiesa di Santa Maria Filicorbi, e qualunqua persona trasfigurata venisse che quelli prendesseno fine ch’e’ tornava.

Messo le poste, Vanni disse a quelli portatori che volea che