Pagina:Sercambi, Giovanni – Novelle, Vol. I, 1972 – BEIC 1924037.djvu/477


novella cviii 477

tutto ciò che ditto ci avete, e così ogni dì secondo che accadrà faremo». Coloro dissero: «Ora così si vuol fare».

E licenziati, li anziani dissero al gonfalonieri: «Oh, voi avete promesso loro il contrario della vostra intenzione». Lo gonfalonieri disse: «Così con tali genti si vuol fare; ma lassate fare a me». E subito richiesto il cancillieri, ferono il contrario. < . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . > sentiamo che fatto avete e quanto sia stato buona cosa a non seguire quello che ditto v’avavamo». Lo confalonieri disse: «A noi parve che voi ci diceste quello che fatto abiamo». Coloro disseno: «E’ si vuole aprire l’orecchi e non stare col capo voto al servigio del comune». Lo gonfalonieri disse: «Voi dite vero: non si farà più». Coloro replicano: «Or faite che oggi facciate rifermare l’officiale della grassa». Lo gonfalonieri disse: «Serà fatto».

E partiti quelle frondi di zucca, lo gonfalonieri subito co’ compagni cassaron dell’oficio il ditto officiale, faccendoli notificare per lo loro cancillieri. L’officiale subito andato a quelle frondi di porro e narrando loro come era stato casso, coloro ciò udendo disseno: «Noi andremo al palagio doppo desnare e quello che hanno fatto vorremo sapere und’è proceduto, che male a loro vuopo tal cosa fatto hanno».

E doppo desnare, di rabbia pieni al palagio n’andonno, dicendo: «Und’è venuto che l’officiale della grassa, del quale stamane vi parlammo, l’avete cassato, che sapete v’avavamo ditto che si rifermasse, che ben si può dire oggi questo collegio aver fatto du’ grandi mattìe? E pertanto faite che rifermo sia poi che noi vel dichiamo». Lo gonfalonieri, che avea da’ compagni che lui rispondesse, disse: «O voi, che di continuo volete l’officio dell’anzianatico di Pistoia: e <quando> voi anziani sete tutto volete fare, e quando altri <è> anziano volete che faccia a vostro modo; e così ve ne sete andati d’anno in anno. E pertanto, noi che anziani siamo, volemo esser noi anziani e vogliamo fare a nostro modo e non a vostro. E dichianvi: se sete tanto arditi che in questo palagio intrate senza esser richiesti, noi vi faremo gittare giù da le più alte finestre di questo palagio; et innella