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’l nome seguisseno l’efetti, che il ditto Cazzutoro con lei si prenda piacere.

E fattoli cenno che li volea parlare, Cazzutoro andò a lei dicendo: «Che vi piace, madonna Dolciata?» Ella disse: «Il nome tuo m’ha fatto venire uno apetito sì grande, che se non me ne contenti io mi moro». Cazzutoro dice: «Qual è quello apetito che si fieramente vi percuote? Dìtemelo». Madonna Dolciata dice: «Che vo’ che meco ti godi e che a me di’ consolazione di ritrovarmeti sotto». Cazzutoro, che ode quello che vuole, disse: «Madonna Dolciata, il vostro nome mi sembra che come avete nome Dolciata, così penso che dolce serà ogni vostra cosa».

E dato l’ordine tra loro, più volte si trovonno insieme dove Cazzutoro e Dolciata mescolonno loro cose con piacere, dicendo tra loro che ogni volta che Vespa suo marito facesse la guarda che lui venisse seco ad albergo et entrasse per una finestra dirieto, la quale di continuo la lasserà aperta; et eziandio lui faccia alcuno segno di sgraffiare che paino topi: «Et io intenderò tutto e la camera t’aperrò».

Dato tra loro l’ordine e seguito loro fatto molti mesi, avenne che a Vespa li era stato comandato la guarda. La donna, sentendo questo, subito lo fe’ a Cazzutoro assapere acciò che con lei la notte si desseno piacere. Cazzutoro, presto a ubidirla di sì fatto mestieri, spettò l’ora. Vespa, per alcuni lavori di buoi che la mattina seguente avea a fare, per esser forte la guarda misse e non andò dove la moglie credea. <La moglie> dicendoli: «Vespa, tu se’ troppo grasso, poltrone marcio, che stanotte per impoltronire inne’ letto hai speso soldi iiii, et io cattivella per avanzare puppo il fanciullo, che ben ti dovresti vergognare ad aver sì fatta donna e lassarla puppare poi che i denari gitti a diletto. Almeno l’avessi scambiata, se non ti sentii bene, a doman da sera»; Vespa dice: «Tu sai che domane io hoe a rompere le terre co’ buoi, e per esser più forte la guarda missi». La donna disse: «Or pensi che io non facesse tanto lavoro in una notte che vasterè’ a te in uno mese?»

Et andatosene il Vespa e la moglie a dormire, Cazzutoro, che non sa che Vespa sia in casa, intrato per la finestra e fatto il segno del grattare, la donna, che la piumata avea presta, sen-