Pagina:Sercambi, Giovanni – Novelle, Vol. I, 1972 – BEIC 1924037.djvu/344

344 g. sercambi


La Stoltarella, come sentìo nomare quella palandra la quale ella l’avea aregata, subito disse: «Et io non voglio che…» E lo sposo disse: «Tu laverai le scudelle poi che hai parlato!» Coloro dissero: «Che vuol dir questo?» La sposa contò la novella: la madre e li altri parenti pensonno: «Voi avete fatto per lo primo dì una bella prova de’ lavar le scudelle!» Lo sposo: «Ella mi misse il partito innanti». La madre disse: «Or levate su in buon’ora, che a noi avete dato oggi il mal dì». E levati si denno in sul godere, lassando lavare le scudelle alla sposa.

Ex.º lxxviii.