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fanciullo, piccolo, di spasimo morìo senza che la trista di Belluccia si sentisse. E stata alquanto, svegliandosi e trovandosi sotto il figliuolo, tastandolo trovò lui esser morto. Senza dire niente, subito prese il morto suo figliuolo et al lato a Divizia lo puose, et il suo figliuolo vivo prende et a sé l’acosta. Divizia, che niente sente perché il vino ancora uscito non li era, stava cheta.

E venuto il giorno. Divizia isvegliatasi viddesi morto il fanciullo a lato; guardandolo cognove esser quello di Beliuccia e disse: «O Beliuccia, che vuol dire? Il tuo figliuolo è morto: io l’ho trovato apresso di me, e tu hai il mio in braccio». Belluccia fa vista di dormire et a niente risponde. Divizia la dimena, dicendo: «Stà su che ’l tuo figliuolo è morto». Belluccia fa atto di svegliarsi, dicendo: «Che vuoi?» Divizia dice: «Non vedi che hai il tuo figliuolo morto?» Belluccia dice: «Il mio figliuolo ho in braccio, e se tu come cattiva hai il tuo morto, non ti darò però il mio vivo». Divizia, che cognosce il suo figliuolo, affermando dice lo vivo esser suo e ’l morto di Belluccia. E volselo prendere gridando: «Accur’uomo!» Li vicini traggano, la quistione è grande tra costoro, ché ognuna volea il vivo per sé.

David re sentito la quistione nata, fatto venire le donne col fanciullo vivo e <col> morto, essendo Salamone presente David re disse che la ragione dicessero che ’l fanciullo vivo ognuna lo domanda, e ’l morto ognuna nega esser suo. Salamone, udite le donne, disse a David re: «Padre perfetto, se a voi fusse in piacere che la quistione di questo fanciullo vivo io determini». David re disse: «Io contento sono».

E preso Salamone di braccio a Beliuccia lo fanciullo vivo, dicendole: «Questo fanciullo di chi è figliuolo?», Beliuccia dice: «Mio». E voltosi Salamone a Divizia disse: «Di chi è questo fanciullo?» Divizia dice: «Mio». Salamone dice: «Questo fanciullo è di voi due, e pertanto vo’ che con una spada si divida, e la metà sia di Beliuccia e l’altra sia di Divizia». Prese una spada nuda tenendo lo fanciullo da l’uno de’ lati e la spada da l’altra mano. Belluccia dice: «Io sono contenta». Divizia, che vede la spada alta, dice: «O Salamone, prima che io voglia che ’l mio figliuolo sia morto,