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quello che ’l maestro l’avea dato, Pippa, come venne sera, lo sulfimigio alla faccia si fece. <E come> l’ebbe <fatto>, guardandosi innello specchio si vidde tutta gialla diventata: di subito mettendo a malizia uno strido e gittatosi in su uno lettuccio, madonna Nicolosa sua sorella trasse allo strido e vedendo Pippa in sul lettuccio giacere così gialla, gridando disse: «Or che è questo?» E subito mandato per Sandro che a casa venisse, Sandro, che atento stava, a casa n’andò; e domandato la cagione perché l’avea in tanta fretta richiesto, la donna disse: «Or non vedi come la Pippa è diventata, che quasi tra le braccia m’è morta? Và tosto per uno medico». Sandro dice: «O Pippa, confortati, che chi t’ha fatto venire cotesto male te ne farà guarire; e però non aver paura». La Pippa infingendosi disse: «Per Dio, andate tosto, che io mi penso morire prima che siate tornato!» Monna Nicolosa dice al marito che tosto vada.

Sandro subito menò il maestro. E venuto disse: «U’ è la fanciulla?» Sandro lo menò in camera, quine u’ trova la Pippa in collo alla soro. E tastandoli il polso, poi guardandola innella faccia, fra sé medesmo disse: «Ben ha doperato la medicina». E uscito di camera, chiamò monna Nicolosa, dicendoli la Pippa aver una infermità la quale si chiama impregnatio molle, e tutto dice alla sorella: «Ché quella è assai di pericolo, però che di continuo le ’ngrosserá tutte le membra e massimamente il corpo, ma penso colle buone medicine — se la natura di Pippa potrà sostenere a prendere il cibo e le medicine che io li farò fare — poterla campare; ben che faticosa cosa serà a camparla, nondimeno provare si vuole». La donna dice: «Doh, maestro, non lassate per denari». Lo maestro si partìo dicendo d’ordinare tutte cose; e così alla bottega con Sandro n’andò, e di quine fe’ portare alcuno giulebbe cordiale per conforto et alquanto confetto, dicendo che di quello di dì e di notte usasse, con buoni capponi e galline, et alcuna volta un poco di castrone. Sandro tutto dice alla donna; et ogni dì almeno una volta il medico venìa per dimostrare alla moglie di Sandro il bianco per lo nero.

E per questo modo dimorò la Pippa fine al viiº mese, non lassando Sandro e la Pippa, quando monna Nicolosa non era in