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amore o vero per forza; e con più modi pensò venire a l’effetto del suo pensieri, e niente li valea.

E parendo a Larino lo ’ndugio pena, dispuose una sera di notte entrarli in casa; e così fe; E preso uno famiglio di Lucrezia il quale con Bruto era stato molto tempo, lealissimo e fedele, et andato innella camera solo il ditto Larino lassando il famiglio in sala a guardia de’ suoi famigli che menati avea — e perch’era figliuolo del signore di Roma, il ditto fante stava per paura cheto — , e giunto in camera, Lucrezia disse: «Larino, che vuol dire che di notte a sì fatt’ora se’ venuto a una onesta e casta donna? Non mi pare che sia ben fatto, e pertanto ti dico che di casa ti parti per lo tuo e mio onore». Larino, ch’avea mal pensieri, manimettendola per volere isforzarla, Lucrezia dinegando, intanto che Larino niente di sua intenzione può avere.

E vedendo non poterla aver per quel modo, fe’ il famiglio preso mettere in camera, e disse: «Or m’intendi, Lucrezia, quello ti dirò: se tu aconsenti a me, giamai tal cosa non si apaleserà». Lucrezia disse: «Tu m’ucciderai prima che io a te consenta». Larino disse: «Et io ti dico che se non aconsenti, io nuda innel letto t’ucciderò, e nudo al lato a te porrò questo tuo famiglio, e simile ucciderò e poi farò dire: ’ Odi, che Lucrezia, ch’era tenuta sopra tutte le donne romane casta, è stata trovata col suo fante innel letto abracciati nudi, e uno parente di Bruto li ha amendue uccisi’. E per questo modo serà vituperata la tua fama». E preso il famiglio per ispogliarlo, tenendo la spada nuda in mano, Lucrezia pensa quello ha ditto, e simile il suo buon nome esser perduto. Non curandosi tanto della persona quanto del suo buon nome, deliberò aconsentire, con uno proponimento assai terribile, come udirete.

Avendo Larino auto per tal modo Lucrezia e partitosi, Lucrezia, sentendo che Bruto suo marito avea avuto vittoria d’alquante battaglie, acciò che non andasse più avante li mandò a dire li piacesse <tornare>. Bruto, che amava Lucrezia quanto sé, pensò: «Per certo qualche difetto arà». E avuto licenzia di tornare, tornò. E come Lucrezia sentìo che Bruto suo marito tornava, subito vestita di bruno innella camera l’aspettò.