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164 g. sercambi

m’hanno, vi dico che se a me faranno tanto servigio che sia quanto io a loro feci, io donerò loro du’ tanti».

Frate Balasta domandato al podestà licenzia del partire per andare a dire vespro, la donna vergognata disse: «Messer podestà, io mi penso lo mantello non esser mio». Lo podestà vedendo et udendo dire questa materia, al giovano disse: «E tu hai ben meritato questo e magior dono».

E licenziato frate Balasta e monna Merdina, con loro vituperio le mandò a casa e Lamberto libirò et a l’usorieri comandò che i panni rendesse a Lamberto per fiorini xx. Li quali doppo alquanti dì per lo padre funno riscossi che valeano du’ tanti. E monna Merdina fu Svergognata e simile frate Balasta, e Lamberto intese a ben fare lassando le cose che fatte avea.

Ex.º xxxiiii.