Pagina:Sercambi, Giovanni – Novelle, Vol. I, 1972 – BEIC 1924037.djvu/134

134 g. sercambi

ti vorrei dire alcuna imbasciata». La fante, che ’l vede bellissimo, disse: «Che vuoi?» Andriolo disse: «Io amo madonna Cara sopra tutte le cose del mondo, e se tu puoi fare che io li baci il piedi, io le vo’ dare fiorini m, de’ quali voglio che xxv ne siano tuoi; e di questo ti serò molto tenuto. E perché sappi il modo che io terrò, ti dico: io verrò in casa e di piè la scala sia la donna col piede nudo; e basciato, di subito me n’escirò fuori e mai persona nol saprà». La fante, che ode li fiorini m che dare vuole e che a lei ne viene fiorini xxv, e perché lo vede bello et anco non chiede molto gran fatto, li disse che volentieri farà l’ambasciata. E pensa tutto acordare, et a lui dice che quine dove è l’aspetti.

E partitasi la fante e tornata in casa rendendo l’ambasciata a che la donna l’avea mandata, e poi le cominciò a dire: «Madonna, ben vi dico che uno bellissimo giovano m’ha ditto alcune cose le quali per l’amor che io vi porto non lasserei che io non ve le dicesse». La donna disse: «Che novelle saranno queste?» La fante disse: «Quel giovano nomato Andriolo Spinora m’ha ditto che molto v’ama e che vi prega che vi piaccia, poi che tanto v’ama, di lassarli basciare il vostro piede, promettendovi dare fiorini m, e di quelli vuole che io n’abia fiorini xxv. E più, dice che v’uole venire da sera e voi sarete in piè di scala, e basciato che lui l’arà, darà volta e che andranne e che mai a persona nol dirà».

Madonna Cara, che ode quello che la fante li ha ditto, disse: «Come mi dici tu tali parole? Or come aconsentirei che a me toccasse il piede, che sono di si alto parentado e giovana di onestà e sai che i’ ho tanti denari? Per certo nol farei mai!» La fante disse: «Madonna, la vostra persona è bella e chi v’ama bello, voi gentile e lui, voi ricca e lui vi dona fiorini m, li quali porrete sopra li altri e tanti n’arete più; e poi che vi promette a neuno apalesarlo...». La donna ridendo disse: «Che faresti tu se fussi in mio luogo?» Rispuose la fante: «Lo servirei allegramente, però che naturalmente la donna fu fatta per servire l’uomo e massimamente chi v’ama. E però assiguratevi e prendete quelli belli fiorini che dare vi vuole. Ma ben vi dico che se aconsentite che quella sua bocca piacente baci il vostro disiato piede, che vi piaccia nettarlo et in s’uno guanciale di seta lo tegnate, che paia che voi amate le vostre