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tore se n’andò dicendoli tutto ciò che del suo balestro era seguito dal principio che andò a lui negando che neuno balestro avea da persona comprato: «Et ora dice quel balestro aver comprato più mesi fa. Et io vi darò testimonianza che non è anco tre dì che io l’avea et a me alla guardia fu tolto».

L’aseguitore subito ebe sospetto di Zaccheo e subito mandò per lui e fe’ venire il balestro. E fatto il soldato la prova del suo balestro e ’l giorno che a lui fu tolto, disse: «Zaccheo, unde avesti questo balestro?» E Zaccheo dicea che più mesi l’avea tenuto in bottega e che l’avea comprato e non sapea da chi. L’aseguitore, parendoli menzogna, lo misse alla colla: Zaccheo senza molto tormento confessò lui essere stato quello che il balestro avea furato. E più, confessò li furti col cane et el modo tenea et a chi.

E tutto rinvenuto, veduto la verità, il preditto Zaccheo col cagnuolo fue apiccato per la gola a un paio di forchi insieme. E per questo modo finìo la persona di Zaccheo ladro. E così pensi ogni ladro la sua vita finire.

Ex.º xxi.