dicendo che li avrebbe tenuti sulle sue ginocchia,
giurando che sarebbero stati tranquilli: fu inutile. Ella carezzò i suoi
figli, promise loro che non avrebbe mangiato, che avrebbe portato loro
fuori tutto; disse loro di non muoversi da vicino al cancello: ed entrò,
ancora tremante di emozione. L’altra, quella che ne aveva cinque di
figli, portava due biglietti: non voleva entrare, lei, voleva mandare i
suoi cinque figliuoli, con quei due biglietti, si contentava di non
mangiare lei, purchè le sue creature mangiassero; e parlamentava,
scongiurava l’uno, scongiurava l’altro, fino a che permisero, per
eccezione, che entrasse lei e i due più piccoli, con due biglietti. Ma
lo permisero per impazienza, quei signori, perchè già si faceva tardi,
ed essi, in redingote e tuba, con la coccarda dai colori partenopei
all’occhiello, già ave-