Pagina:Serao - Suor Giovanna della Croce.djvu/34


— 10 —


dove le ombre nere delle suore si sprofondavano nell’ombra, altri sospiri profondi, tristi, straziati, risposero alla badessa:

— Che il Signore ci assista, — ella pronunziò, con voce alta, ma tremula.

— Così sia, così sia, così sia, — dissero delle voci, dagli stalli, voci più alte, più basse, fioche, roche, chiare.

Un silenzio susseguì. Preceduto da una conversa, che gli faceva strada, un prete entrò nel coro. Vi fu un rapidissimo movimento tra le monache, come di sgomento, come di pudore offeso: tutte, egualmente, si serrarono nel mantello nero, si strinsero il velo nero al viso. Il prete era vecchio, anche lui, ma con una fisonomia rosea, bonaria, dagli occhi pieni di una luce sfavillante di tenerezza: i suoi capelli erano tutti bianchi, candidissimi. La badessa aveva tentato di levarsi, quando