donna, passando innanzi a quella
immagine pia, si arrestò, tenendovi gli occhi fissi: dopo essersi
segnata, dal lieve moto delle labbra, sembrava che dicesse delle
orazioni. Le quali non furono molto lunghe. Dopo un novello segno di
croce, la donna si staccò dalla figura di Maria e intraprese
l’ascensione di una oscurissima scala, a mano diritta. Il terreno, anche
sulla scala, era umido e fangoso: la donna si reggeva al muro,
strisciandovi contro, in mancanza di ogni altro appoggio. Mentre compiva
questa salita, un passo si udì, alle sue spalle: qualcuno entrava nel
portone, camminando presto, facendo le scale con una certa sicurezza.
Era un uomo alto, giovane, a quanto si poteva distinguere. Passando
presso la donna che, faticosamente, saliva, si curvò ad osservarla,
curiosamente. Dovette riconoscerla subito, poichè l’uomo si rigettò in-