solo, solissimo. Non riceveva là mai la visita di un
parente, di un amico: il portinaio aveva severissimo ordine di
rispondere, sempre, che il giudice Notargiacomo era uscito o che, stando
in casa, non vedeva nessuno. A cercarlo, ogni tanto, qualcuno veniva: ma
si comprendeva bene, dall’aspetto di quegli uomini, di quelle donne,
dalle loro vesti, dal tono della loro voce, fra il plorante,
l’insistente, il fastidioso, che erano imputati, o parenti, o amici
d’imputati. Costoro erano rigorosamente cacciati dal guardaportone a cui
il giudice Camillo Notargiacomo dava apposta dieci lire il mese, per
tale servizio. I queruli, uomini e donne, andavano ad aspettare il
giudice, poco lontano, all’angolo della via: era inutile, egli aveva un
modo così glaciale e altiero di volger loro le spalle, di non rispondere
nè al saluto nè alle parole, di continuare