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pia. Le mani erano freddissime, ghiacciate. Glielo disse.
— Volevo sapere se avessi la febbre, — susurrò la malata stranamente.
— Impossibile, sorella mia. Temo, anzi, che siate troppo debole.
— Non ho la febbre?
— Ma che!
— Credevo di aver la febbre, — si ostinò a dire l’inferma.
Poi, tacque, chiuso gli occhi di nuovo, si riaddormentò. Il marito della malata venne più tardi, in punta di piedi, a vedere che facesse.
— Dorme? — chiese, con una voce che pareva un soffio.
— Dorme.
— Io vorrei andare a letto, muoio di stanchezza e di tristezza. Se vi è qualche novità mi chiamate subito, n’è vero, zi monaca?