Pagina:Serao - Suor Giovanna della Croce.djvu/231


— 207 —


capellatura castana, come quella della madre: nelle ultime ore, ella pareva che morisse. E una perdita di sangue enorme era succeduta al parto. Maria Laterza non era stata salvata che dal coraggio e dalla freddezza d’animo del chirurgo che l’assisteva, mentre il povero marito, in piedi da due giorni, disfatto, stralunato, batteva i denti dal terrore ed era inetto a qualunque aiuto. Nel frattempo era giunta una balia, poichè mai Maria Laterza avrebbe potuto nutrire la sua creatura, anche se avesse avuto un parto felice: e si era installata nella stanza seguente, facendosi servire a bacchetta dalla piccola serva sbalordita. Il chirurgo aveva dichiarato che per tutto il puerperio, almeno per venti giorni, la malata aveva bisogno di una infermiera, di una monaca, ogni atto dell’inferma doveva esser sorvegliato, un nulla la poteva git-