Pagina:Serao - Suor Giovanna della Croce.djvu/204


— 180 —


discinte e spettinate: altre con gli occhi imbambolati. Tutte gridavano, rovesciandosi sui ferri del balcone: quella in mezzo, si disperava, urlando:

— Gennarino, Gennarino, Gennarino!

Suor Giovanna della Croce vide tutto questo e vide anche due uomini uscire rapidamente dal portoncino, scantonare, inavvertiti, verso Via Settedolori, e vide, mentre le donne gridavano al soccorso, dal balcone aperto, una grande stanza a divani rossi, a specchi dalle cornici dorate; e a malgrado la sua ignoranza, la sua innocenza, la sua cecità, ella comprese in un baleno, quanto vi era di sozzo, d’immondo, di orrendo, in quello spettacolo; e, per la vergogna, per la nausea, per l’orrore, cadde indietro, sulla terra, come se morisse.