Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 152 — |
— Che cosa? — chiese, inconsciamente, la monaca.
— Nulla, — disse Grazia, cangiando discorso, dopo aver sogguardato dalla parte del Vico Primo Consiglio, verso la casa sbarrata e muta. — Alle corte, io ho cento lire da dare al padron di casa: ma non le vuole. Vuole tutto. Dammi tu le altre duecentosessanta lire ed esciamo di pena.
— Volentieri, Grazia, volentieri, — mormorò con voce umile suor Giovanna della Croce. — Ma non le ho.
— Non le hai? Non le hai? — esclamò, con un principio d’ira la sorella. — Come è possibile?
— Non le ho, purtroppo.
— E che ne hai fatto del tuo denaro?
— Quale denaro?
— Le mille lire! Qua non ti ho fatto pagare un soldo, di parte tua, in casa. Che ne hai fatto, di mille lire?