na che non speri, non si sa perchè, non sa come, di esserne salva, per una eccezione che mai non si avvera? Ed ecco, tutto il criterio, sentimentale e morale, della vita è falsato. O soffrire, o morire! grida la grande donna di Avila. Ed ella sola ha ragione, ella sola è nel vero, ella sola ha compreso l’immenso segreto dell’ anima umana. O Dolore! O Dolore, forma ideale, purissima, celeste, che discendi nella compagine umana, chi dirà mai i tuoi prodigi mirabili? O Dolore, tu sei l’ospite Incomparabile, che batti, alle porte del cuore, che batti alle porte dell’anima, e le dischiudi impetuosamente, e ti assidi in noi,