tre anni, santa Teresa muore in Alba, nel monastero da lei fondato, e ove, malgrado la stanchezza e la infermità, si era recata, per obbedire a’ suoi superiori. Quando ella si spegne, dalle sue labbra estenuate potrebbe uscire il Nunc dimittis: ella ha realizzato tutto il suo sogno e ha dato forma viva a tutte le sue visioni. Ha vinto, non senza travaglio, prima sè stessa e poi la indifferenza e la crudeltà del mondo: la sua dedizione a Dio, non è stata un suo sterile piacere spirituale, ma un sentimento operoso ed efficace: i doni del suo intelletto, ella li ha fatti fruttificare per il bene altrui: la forza della sua volontà,