è dissolvente. E le opere della passione portano in sè il suggello indelebile della forza larga, vasta, ma impetuosa e incomposta che le creò: sono opere belle e seducenti, affascinanti, anche perchè inaspettate, anche perchè svariate, anche perchè originali, ma di cui l’esistenza è breve, molto più breve se il grande alito di fuoco che, divampando, diede loro il segno di vita, viene a perire. La passione ha i suoi martiri ed i suoi eroi, degni di ammirazione profonda ed anche d’invidia, poichè seppero uscire dalle norme comuni, dalle leggi comuni, ed intravvidero e fecero intravvedere cento liberi voli nei firmamenti