l’assorbimento mistico, la vita assidua e concentrata del pensiero, questo alacre moto interiore che salva e che sublima? Ora, fra i sassi, dove, si dice, sorgesse la casa di Maria di Bethania, fra le erbe, crescono dei fiorellini rossi e gialli, ondeggianti ai venti, con lento moto: piccoli fiori che, raccolti e disseccati, sono collocati sovra i cartoncini bianchi, attaccati con gomma e portanti la scritta: fleurs de Bethanie! Ma il viaggiatore credente o fantasioso preferisce cogliere da sè un calamo di quei fiori gracili e fini, che sorgono dall’esile stelo, e, mettendolo fra le pagine di un suo libro, gli par di