na fiala, dove si conteneva un prezioso profumo. È Maria di Bethania. Ella s’inchina innanzi al Redentore, s’inginocchia e versa sui suoi piedi quell’odoroso liquore, che imbalsama la casa; ella rompe la fiala in segno di omaggio. Poi, disciolti i bellissimi capelli neri, con essi rasciuga i piedi del Signore; e resta inginocchiata innanzi a lui, orando, mentre egli le posa la mano sulla testa e la benedice. Chi non la sogna così, divina, ipnotizzata dell’ideale, anima estatica, rapita nella effusione di una passione celestiale? Chi non ne desidererebbe, in questo mondo così brutto e tormentoso,