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rosa, intanto; povera gente che si butta a capofitto nel periglio, ma, buttandosi, pensa con malinconia a questo inane orgoglio di voler parlare al pubblico: a quest’arte così difficile, così aspra! Questa povera gente, vedete, non ha che una sola speranza: ed è che il suo lavoro consueto, quello solingo, quelle parole nere sovra la carta bianca vi ritornino in mente; e se mai vi piacquero, se vi commossero, possano far assolvere lo scarso piacere, la niuna emozione della parola parlata!



Le Marie! Quando io annunziai questo titolo della mia lettura,