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GIUOCHI
Era una grande casa di provincia, con un portone sempre chiuso, quello nobile, pei signori, che vi davano un forte picchio col battente — e un portone sempre spalancato, quello dove passavano i carri di grano, di vino, di carbone, di pasta. Sopra, gli stanzoni vasti, alti di soffitto, con le travi foderate di carta fiorata, coi muri dipinti di giallo chiaro o di lilla pallido. Alle finestre grandi e profonde, invece delle portiere di merletto, quelle strette tendine di mussola bianca, attaccate ai vetri. Mobili antichi e anneriti: scrivanie larghe, coperte di