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160 | salvazione |
— Non ti piace di rassomigliare a tuo papà? — e la voce non era sicura.
— Papà è bello: ma la mamma è più bella ancora; ha i capelli lunghi lunghi e le mani piccole piccole. Non la conoscete, voi, la mamma?
— .......no.
— E perchè non la conoscete?
— Non so — fece lei, chinando il capo, mentre gli occhi le si gonfiavano di lagrime.
Paolo la guardò curiosamente e tacque. Ella si levò e gli andò a prendere dei confetti. Egli rifiutò gentilmente, ma guardando i confetti come un bimbo educato, che non osa accettare quello che desidera.
— Perchè non li prendi?
— Non sta bene; grazie.
— Ma se ti piacciono, prendili, Paolo. Te l’hanno insegnato a scuola?
— No, me l’ha insegnato mamma. Io non vado a scuola.
— E chi ti fa lezione?