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perdizione 131


— Sì, papà; la granita di amarena che è rossa.

Poi quando ebbe lentamente presa la sua granita per farla durare di più, Mario volle comprare le paste per portarle alla mammina che, poveretta, era rimasta in casa e non aveva avuto granita. Volle portare il pacchetto, infilando il dito nel nodo dello spago.

— Papà, quando sarò grande, potrò mangiare una granita ogni giorno?

— Ti faranno male allo stomaco.

— No, no, non mi faranno niente. Papà, io voglio essere corazziere.

— E se rimani piccolo? Tu sei ancora il mio pupazzetto!

— Oh dammi da mangiare, fammi diventare alto e grosso, papà. Se resto piccolo, non mi vogliono per corazziere, papà.

Ma la grande vetrina di Natali lo sedusse. Tacendo, con gli occhi intenti, con la bocca socchiusa, guardava quei giocattoli meravigliosi. La manina stringeva quella del padre, come se