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LA LEGGENDA DELL’AMORE 59


Non conoscete la storiella dei quattro fratelli? Io ve la narrerò. Una volta, allora, allora, nel tempo dei tempi, v’erano quattro fratelli che s’amavano di cordialissimo amore e non si staccavano mai l’uno dall’altro. Erano belli, giovani, freschi, aitanti nella persona e sulle giovani teste ben s’addicevano le ghirlande di rose. Ognun di loro arse in segreto per una fanciulla, nè se ne confidarono il nome; ma la sorte malaugurata riunì tutti gli amori dei quattro fratelli in una donna sola. Ella nessuno di quelli voleva amare. Asperrima guerra sarebbe sorta tra loro e sangue fraterno sarebbe stato sparso, se una notte la loro bella non fosse sparita per sempre. Ma essi, pazienti ed innamorati, l’aspettano da migliaia di anni: sono cangiati in quattro colli ameni e fioriti che dal loro nome si chiamano di Poggioreale, di Capodimonte, di San Martino, del Vomero — e l’uno accanto all’altro, immobilmente inna-