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il segreto del mago 101

bella e feconda idea. Parea dicesse: verrà, verrà il giorno mio, o gente ingrata.

A chiarirvi un poco il mistero ed a denudare la sua vita di quella parte sovrumana che Dio non permette più sulla terra, poiché Dio fa miracoli solamente per l’anima e non più per il corpo, vi dirò quanto segue. Cicho era stato a suo tempo ricco e gagliardo e bel giovanotto: aveva saputo goder bene della salute, della gioventù e della ricchezza; amante, era stato amato; aveva avuto palazzi, corridori di nobil sangue, pietre preziose, vestimenta intessute d’oro; aveva goduto feste, conviti, balli, tormenti, giostre; aveva assaporato col più vivo piacere baci di donne, colpi di spada di cavaliere e vini poderosi. Quando la sua ricchezza cominciò a dileguare, come sempre accade, si allontanarono donne ed amici; ma Cicho che aveva fatta sugli scrittori antichi buona e larga provvista di filosofia, non se ne accorò. Sibbene rimasto solo, con niuna opera da compiere, gli venne vaghezza di rendersi utile agli uomini. E