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194 | Tramontando il sole |
— Già, non ti domando se mi vuoi bene. Sarebbe inutile.
— Sarebbe inutile — mormorava lui, sorridendo, cercando di scherzare.
— Non mi ami affatto? — e la voce lievemente le tremava.
— Affatto.
Clara taceva, incapace di scherzare più.
— Che hai? — chiedeva Giovanni.
— Nulla.
— Nulla? Ti ho rattristata?
— Un poco.
— Sono un infelice — diceva Giovanni, così schiettamente addolorato, che Clara non osava proseguire la discussione.
Ma, talvolta, la domanda era diretta:
— Mi vuoi bene?
E se lui era tranquillo, senza fremiti nella sua sensibilità, le rispondeva:
— Tu lo sai.
— Non so nulla. Ripeti un poco,
— Quante volte lo vuoi sentire, Clara!
— Gli è che non lo dici mai, mai, mai!
— A che serve?
— Mi serve: mi serve immensamente.