Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Tramontando il sole | 101 |
— Perchè siete così ironico? Non sentite che vi parlo a cuore aperto?
— Quale cuore, donna Clara?
— Il mio cuore.
— Quello di dieci anni fa?
— Quello di oggi, Serra.
— Io non lo conosco, donna Clara.
— È un cuore pieno di umiltà e di tenerezza.
— E perchè?
— Così. Perchè la gente si stanca di essere cattiva, si disgusta della propria perfìdia, ha la nausea di sè stessa!
— Pare impossibile, donna Clara.
— Non mi chiamate così!
— Non è il vostro nome? Il vostro bel nome luminoso e glorioso?
— È il duro nome di altri tempi; chiamatemi: Chiarina.
— Vi chiamerò: signora.
— Non siate così duro, Serra, ve ne prego.
— Io non sono che rispettoso.
— Il vostro rispetto è freddezza, è sarcasmo. Sapete che odio questa battaglia di freccie avvelenate.