Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
l'infedele | 91 |
— Noiosa?
— No.
— Triste, allora?
— ... sì.
— Eravate voi, triste? — domandò ella, con la sua meravigliosa voce cantante un’armonia strana.
— ... non so. Credo... credo che sia stato io, triste — Paolo Herz soggiunse, vagamente.
— E vi siete consolato, Paolo?
— M’immagino di no... certamente, no.
— Eh! passerà — ella mormorò, con un tono di voce profondo e toccante.
— Questo dite voi, Chérie?
— È così. Passerà
Un silenzio. Egli era seduto accanto a lei, ma non vicinissimo. Adesso, ella teneva le braccia e le