Pagina:Serao - L'infedele.djvu/55

48 l'infedele


molto poco — soggiungeva uno scettico.

— E Luisa è proprio una creatura nulla. Che ci trova, poi Paolo? — osservava un’amica di Maria.

Costoro e gli altri sbagliavano assai sul conto di Paolo Herz e del suo amore. Egli era preso seriamente. Non sapeva neppur lui come era accaduto. La prima volta che egli aveva vista Luisa Cima gli era parsa nulla. Varie altre volte, il suo giudizio non si era modificato. Una sera, però, ella teneva nelle mani un fiore di asfodelo, dal lungo gambo: e gli aveva parlato prestamente, ridendo, battendogli sul braccio con quel leggiero fiore, guardandolo con tenerezza e con malizia. Egli aveva ripensato a quel viso espressivo,