Pagina:Serao - L'infedele.djvu/205

198 dissidio


— Voi, mi amate? — ella domandò.

Egli non rispose: pensava.

— Mi amaste? mi amate? — richiese, ella, subito.

— Non so — egli disse.

— Non potete saperlo?

— Non posso.

— Non potete esser più forte del vostro dubbio?

— No. E voi, mi amate?

— Forse — ella disse, — ma non debbo amarvi.

— Non osate?

— Non oso.

Ancora, il silenzio.

— Addio, dunque, Massimo.

— Addio, Maria.