Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
72 | Il perfettissimo amante |
— Infatti, nessuno lo ha mai saputo. Uno dei meriti speciali e grandissimi di questo mio amante, era il segreto.
— Il segreto? Tu hai potuto ottenere il segreto? — chiese Maddalena Herz, di già accendendosi all’istoria.
— Sì. L’amore nostro è stato solamente conosciuto da me e da lui. Siccome egli mi amava solo per amarmi, assolutamente ed esclusivamente per amarmi, così volle e mantenne il segreto.
— E non lo violò giammai?
— Giammai.
— Forse vi siete amati per poco tempo?
— Per tre anni, insieme: però egli mi amava da molto più tempo.
— Forse vi vedevate raramente, così il segreto ha potuto esser conservato.
— Non tanto raramente, cara. Spesso, anzi: quanto più spesso potevamo.
— Allora.... avete realizzato un miracolo. Io ho sempre creduto che il segreto non esistesse, in amore, — mormorò Maddalena Herz, che pareva sprofondata nelle riflessioni.
— Anche io, prima, così credevo.