Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Un Inventore.
— Ebbene, Ulrich, non mi rispondi? — chiese Lottchen, molto indispettita.
Egli stava ritto presso la finestruola archiacuta, dai vetri impiombati, guardando fisso nella viottola. Nell'ombra della sera che cresceva, il suo duro ed energico profilo teutonico si addolciva; e il corpo alto si curvava, quasi preso dalla stanchezza.
— Ulrich, tu non mi ascolti — ripetè Lottchen, con una certa tristezza nella voce.
Egli si volse, e sulle sue labbra spuntò un sorriso debole ed indeciso. Lo sguardo gli vagò incerto per la stanzetta, come se la mente lo mandasse in traccia di un pensiero smarrito.