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delfina | 107 |
— Sei una bambina, Cecilia. Il matrimonio è una cosa grave e pericolosa.
— Pericolosa?
— Pericolosa.
— Perchè, zia?
— ...nelle conseguenze.
— Non capisco.
— ...tu non sai nulla...
— ...forse... forse... perchè vengono i bimbi?
E una fiamma viva le corse al volto.
— Anche... ma vi è dell’altro...
— Forse perchè vi sono queste orribili marchese Susanne, queste principesse Albertine, queste contesse Elene?
— Tu non sai nulla. La vita è un romanzo.
— Il mio è bello, zia.
— Sono i primi capitoli. Occhio all’amore, fanciulla.
— Io amo Cesare, egli ama me — rispose lei con grande semplicità. E guardò intorno intorno, nello stanzone, quasi prendesse l’ombra a testimonio di quella verità. Niente aveva