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- Egregio amico,
A me, ignota ancora, voi apriste generosamente le colonne del vostro giornale; nella breve e modesta via letteraria che ho percorsa mi foste prodigo d’incoraggiamenti. Permettete che ve ne ringrazi, ancora una volta, offrendovi questo libro.
Matilde Serao.
Napoli, Giugno 1879.