Pagina:Serao - Dal vero.djvu/147

144 dal vero.

il tuo o pietà? Se ti piglia pensiero dei graziosi villaggi che sorgono sui tuoi fianchi, se temi per la loro salute, allora fa una cosa: non curarli, lasciali da parte, disprezzali, prendi un’altra via. Va all’aperto, sconvolgi, rovina, illumina, incendia, dove non sono quei miserabili ostacoli, dove trovi la strada libera: in ultimo avrai anche la coscienza pulita, qualità che non hai sempre avuto premura di possedere. Non conosco le tue opinioni politiche: ma ti consiglierei, se devi presto abbracciare un partito, di essere moderato.

Dunque deciditi: migliaia di occhi stanno rivolti verso di te, si freme, si spera, si aspetta..... fa il tuo dovere, o saggio Vulcano. Senti, a rimanere là impalato, taciturno come un disutilaccio, a godere un impiego che è una vera sinecura, ad occupare un posto che non ti spetterebbe più, ci fa brutta figura. Offri piuttosto le dimissioni e liquida la tua pensione di ritiro: si penserà a rimpiazzarti. In premio dei tuoi lunghi ed onorati servigi, malgrado le tue ultime deficienze, ti faranno forse commendatore.

Su che, ho il piacere di salutarti.

Ottobre 78.

Devotiss. tua
Matilde Serao