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— Fate bene: nemmeno a me piacciono molto.
Parlavano nella strombatura del balcone, ella lavorando sempre all’uncinetto, il padre che giuocava alla scopa con don Ciccio Cannavale, poichè il cancelliere era stato traslocato.
— Mammà vorrebbe venire domani, Cristina.
— Non è meglio domenica dopo la messa?
— È vero, avete ragione.
Egli la guardava di sfuggita, con una certa dolcezza: ma ella era senza imbarazzo. S’intendevano perfettamente.
— Vi piace l’uva nera, Cristina?
— Mi piace, ma quando è uva fragola.