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cui c’erano le attività di cinque anni, fino alla fine del ’95, con questo profitto che è stato tassato”)1.

Richiesto di spiegare come potesse prendere tali decisioni, se già da anni le azioni al portatore e le dichiarazioni di trust erano state prese in consegna da Vanoni, Mills affermava di avere agito sia “spontaneamente, nel senso che io dovevo comunque regolarizzare la mia situazione”, sia “con il consenso del dottor Messina, che era d’accordo che così, almeno in Inghilterra, la situazione di All Iberian e delle altre società era in perfetta regola... i profitti di queste società sono stati tassati regolarmente e sono ancora residenti ai fini fiscali inglesi in Inghilterra” (pagg.118-119). “Il resto”, aggiungeva il teste, “giace ancora in una banca a Londra con dei nomi, ovviamente non solo mio, ma dei soci dello studio perché era un’attività fatta da me come socio dello studio, e quindi i soldi sono lì ancora” (pag.118).

Alle pagine 119 e seguenti il P.M. insisteva nel domandare a Mills come potesse avere disposto la realizzazione di un consolidato societario e avere ottenuto somme di pertinenza delle società, ma il teste non dava risposte coerenti:


“P.M. Ma io, quello che non capisco, scusi, di chi è la proprietà di questo Gruppo?
T. Io. Alla fine io.
P.M. Ma ci ha le azioni?
T. No.
P.M. E allora come fa a dire che è lei, scusi? Cioè, per tornare al discorso precedente, abbiamo visto che questa è una società...
T. Questo è assolutamente corretto.
P.M. Cosa è corretto?
T. Che chi ha le azioni ha la società, e non metto in dubbio questo.
P.M. Allora come fa a dire che queste società adesso sono sue, se lei non ha le azioni?
T. In questo senso, che le società o sono di Fininvest, o di qualcun altro: il solo altro di cui possono essere sono io per conto dei miei soci, e quindi in accordo con Messina; io questa cosa che abbiamo fatto qui non prescinde un discorso di chi era il proprietario e dell’interesse di Fininvest in queste società prima. Io sto parlando della fine di ’95 e da quella data in poi...
P.M. No, ma vede... scusi, avvocato. Finché si tratta di regolarizzare una situazione fiscale in Inghilterra, è una cosa buona, santa e giusta, nessuno lo mette in dubbio. Mi piacerebbe anche regolarizzare in Italia, ma comunque non è questo il punto. Qui stiamo parlando di proprietà di società, no? che è una cosa diversa. Allora, la mia domanda è: di chi sono oggi queste società?
...

  1. A pagina 119 della sua deposizione Mills affermava che le società ricomprese nel consolidato All Iberian erano “Cidemeo, Hannowt, Horizon, Norburin, Turnstone” (pronuncia fonetica).