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David Mills aveva rapporti con Marrache... quando li ho visti una volta, il giorno dopo ho levato il conto, perchè non mi sono piaciuti. Ho detto a Mills: <Trasferisci, non mi piacciono>, finito, questo è stato il mio rapporto con i Marrache” (ud. 22 giugno 2007, pagg.37-38).

E’ passato, evidentemente, un po’ più di un giorno dal momento in cui la somma di USD 3.999.987,32 era pervenuta a Marrache al momento in cui quella di USD 2.000.000,00 da lì era stata prelevata; ciò che conta, però, è il fatto che per un verso Briatore non sapeva neppure se e quali investimenti fossero stati effettuati da Marrache (ud. 22 giugno 2007, pagg.46-47) e per altro verso che, come risulta da una missiva del 7 aprile 1998, depositata all’udienza del 22 giugno 1997, in quella data Briatore scriveva allo studio Marrache, in qualità di trustee del Nelson Trust di cui egli era beneficiario1, e gli chiedeva, con tono cortese ma fermo, “di trasferire la proprietà del Nelson Investments Ltd a FKG Finanz and Management AG, Aust. 9 – Postf 1121 – 9490 Vaduz, Leichtenstein tel 0041752327764, all’attenzione del sig Heimo Quadrer” (sic), perchè “questa organizzazione agisce come Trustees su altri miei averi e sono giunto alla conclusione che sia uno spreco mantenere delle strutture separate... In pratica si dovranno trasferire le azioni alla FKG e sostituire gli Amministratori in carica al momento della Nelson Investments Ltd con nominativi della FKG... Per qualsiasi domanda a riguardo non esiti a contattare me direttamente o David Mills”.



Maria De Fusco, sentita per rogatoria a Berna il 10 luglio 2007, ha confermato di avere svolto la funzione di trustee, per conto della società ginevrina Jawer, sul “FB Trust” di Flavio Briatore e di avere in seguito conosciuto Mills, nel periodo in cui era amministratore della società Benetton Formula 1.

Esaminando una copia dell’agenda che aveva già fornito al P.M., la teste ha dichiarato di avere incontrato Mills a Ginevra il 16 ottobre 2007; la ragione – ha spiegato – riguardava solo Mills ed era data dal fatto che “in quel periodo stavamo per aprire un conto in banca per una società che si chiamava Struie, era venuto per vedere, cioè per terminare questa pratica” (pag.28 delle trascrizioni). Mills le aveva detto che amministratrice della società era “la signora Mahler, una cliente sua che io non ho mai conosciuto”, che “non voleva più la società, che era vuota”; egli stesso, per ragioni personali, non intendeva riprendere il ruolo formale di amministratore che in

  1. Più compiutamente, sulle caratteristiche del Nelson Trust, si veda la seconda consulenza del P.M., paragrafo 2.1.3. Qui va solo aggiunto che, nel prendere le distanze dallo studio Marrache, Flavio Briatore ha escluso categoricamente di avere scelto il nome del trust in questione, aggiungendo di non sapere neppure chi lo avesse stabilito (ud. 22 giugno 2007, pagg.45-46).