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Sin dall’inizio la consulente del P.M. rileva che effettivamente, il 23 luglio 1997, una somma di USD 2.050.000 era stata accreditata, per ordine di Mees Pierson Bahamas, sul conto n.700807, intestato a Mills presso la CIM Banque di Ginevra.

Tuttavia, ella aggiunge, “dall’esame della documentazione bancaria disponibile e dei relativi flussi finanziari riconducibili a società o entità riferibili a Diego Attanasio, non abbiamo rintracciato evidenze che permettessero di collegare tali flussi all’accredito di USD 2.050.000 ricevuti in data 23 luglio 1997”.

Sul punto, anticipando l’esame contabile svolto nei successivi capitoli, la consulente del P.M. osserva:


► che l’accredito di USD 2.050.000 non è compatibile con la vendita di un’imbarcazione, la motonave Ravello, effettuata dalla società International Subsea Services Ltd, nell’interesse di Attanasio, tra il marzo e il luglio 1997.

Il provento di tale vendita, infatti, era stato accreditato solo il 29 settembre 1997: si tratta dell’importo di USD 2.450.000, trasferito a favore di ABN Amro con causale “661.0.790.133.41 Meespierson (Bahamas) Limited – Ref Hadrian” (si vedano i successivi capitoli 2.3 e 2.4);


► che l’accredito di USD 2.050.000 non è compatibile neppure con la causale data dalla banca.

Ed infatti la CIM Banque, nell’accreditare la somma sul conto n.700807, riportava la causale “Ref. Turriff”. Dagli atti risulta che il nome Turriff concerneva due trusts, il Turriff Trust e il Turriff No 2 Trust, costituiti a Guernsey il 27 febbraio 1996 e il 2 luglio 1997, aventi come beneficiari non già Attanasio, ma due diversi clienti di Mills, ossia Marialina e Paolo Marcucci. E non sono mai emersi trasferimenti di fondi da tali trusts a Mees Pierson Bahamas (si vedano i successivi paragrafi 2.7 e 2.9).