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In relazione ai successivi incontri di Mills con i funzionari di Inland Revenue (documentati come si è scritto nel menzionato faldone 1 allegato al fascicolo del dibattimento), qui rileva solo ricordare che – alcuni giorni dopo esser stato interrogato dai P.M. milanesi, il 18 luglio 2004 – in data 22 luglio 2004 Mills spiegava ancora una volta “lo scenario nel quale si era verificato il primo pagamento del dividendo dalle società offshore di Berlusconi, argomenti che erano già stati da lui esposti allo SCO di Edimburgo [nel 1996, come si è già scritto]. Nel 1991 venne varata una legge in Italia che aveva l'obiettivo di togliere a Berlusconi tre reti televisive e di conseguenza si rese fortemente necessario istituire una struttura offshore che distanziasse queste società dal resto dell'impero di Berlusconi. I 10 miliardi di Lire, dai quali venne pagato il dividendo, costituivano originariamente profitto derivante dall'istituzione di una società pubblica quotata sul mercato in Lussemburgo con lo scopo di avere la proprietà delle tre reti televisive”.

Segue, nel testo inglese, una frase inspiegabilmente non tradotta, ma dal chiarissimo significato: “At the time of the SFO raid Berlusconi had discussed with DMDM what could be done to further distance himself from these companies. At first a Trust arrangement was considered. The 10 bn lire could not come to Berlusconi as it would show that in reality he owned the 3 TV stations”. Vale a dire: quando il Serious Fraud Office effettuò la perquisizione1, Berlusconi discusse con Mills che cosa si sarebbe potuto fare per mantenere le distanze fra la sua persona e queste società. Al primo momento si pensò alla costituzione di un trust. I 10 miliardi di lire non potevano andare a Berlusconi, perché ciò avrebbe dimostrato che egli in realtà possedeva le tre televisioni.

“Conseguentemente alle pesanti pressioni ricevute, Mills prese quella che oggi viene dallo stesso considerata come una decisione completamente sbagliata; solamente per lealtà nei confronti del suo cliente acconsentì a recarsi da Inland Revenue per dichiarare che era lui a detenere il controllo e ad occuparsi della gestione delle società offshore. Di conseguenza pagò le tasse su 10 miliardi di Lire al netto di una cifra decisamente alta per le spese”.

Più avanti ancora una volta è scritto, in relazione a Horizon, che tale società era stata “il mezzo attraverso il quale il sig. Berlusconi riuscì a distanziarsi dalle emittenti televisive”.

Si deve poi evidenziare che, nelle successive riunioni con lo SCO, di Bristol2, ad esempio in quella del 6 ottobre 2004, i rappresentanti di Mills tendevano a riportare ad Horizon varie entrate di cui non era stata fornita idonea documentazione, malgrado le molteplici richieste: “ogni accredito

  1. il 16 aprile 1996, presso gli uffici di Edsaco.
  2. Luogo in cui venivano tenuti alcuni incontri, perché più vicino, rispetto a Londra, alla città di residenza di Sue Mullins, nel Dorset.