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gestione e di controllo della Horizon erano state principalmente svolte nel Regno Unito e, pertanto, la Horizon doveva essere trattata, fiscalmente, come una società con sede nel Regno Unito. Una certa somma di tasse inglesi (circa un milione di sterline) fu pagata in accordo con lo Special Compliance Office, somma che sembra soddisfare quanto dovuto in relazione al successivo dividendo distribuito a DM, che fu annunciato nel marzo del 1996. La cifra netta di 2 milioni di sterline fu depositata presso la Banca di DM, la Guinness Mahon. Sembra di capire che una parte del dividendo sia stata usata da David Mills per ripagare la sua ipoteca.

7 – Nel giugno del 1996 DM informò i suoi soci di Mackenzie Mills (ora soci di Withers) di aver ricevuto un dividendo consistente dalla Horizon. La sua intenzione era quella di conferire ad ognuno la somma di circa 50.000 sterline in riconoscimento del loro precedente rapporto. DM chiarì che, anche se il suo coinvolgimento con la Horizon era nato grazie alla CMM, lui si era accollato personalmente tutto il lavoro della Horizon ed aveva sopportato tutti i rischi e le conseguenze legate alla <beneficial ownership> e, conseguentemente, riteneva che anche il compenso dovesse essere suo. Di conseguenza riteneva che quello che stava facendo fosse un gesto generoso. I suoi tre precedenti soci non furono d'accordo e reclamarono il loro diritto ad ottenere l'intera parte alla quale erano legittimati in forza dell'accordo di partnership Mackenzie Mills. La questione fu risolta nel marzo del 2000, quando David Mills cedette e la somma fu distribuita; la parte di David Mills fu solamente di 483.675 sterline. Gli interessi in maturazione sulla considerevole somma depositata presso la Guinness Mahon Bank furono riportati nelle dichiarazioni fiscali di David Mills dal 1996 fino al marzo 2000. Questo spiega la prima domanda posta dal fisco nella lettera del 20 gennaio 2004”.


David Jeffrey Barker, consulente fiscale, socio dello studio Rawlinson & Hunter, è stato sentito a Londra il 26 settembre 2007, ed ha confermato tutto quanto risulta dagli appunti di cui si è appena riferito.

L’argomento principale del suo colloquio con Mills fu il c.d. regalo ricevuto da Bernasconi, e pertanto se ne tratta nel capitolo “La confessione”.

Qui va solo ricordato che Barker, spiegando perché, mentre Mills gli stava illustrando la “cronologia”, in particolare alla voce “luglio 1996 – saldo dividendi bloccato in GM su rinnovo mensile”, aveva scritto “doveva ripagare mutuo, fatto prestito a un amico”, affermava che il suo appunto si riferiva al fatto che “anche se i dividendi erano stati bloccati, una volta che aveva informato i suoi soci Mackenzie Mills, anche se il denaro era stato bloccato sul conto Guinness Mahon, prima di allora aveva usato una parte di essi per ripagare il suo mutuo e per fare un