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sembra di somma lode. Ora non è egli adunque il vero, disse, o Socrate, che tutti gli altri animali imparano ad ubbidire da queste due cose, o dall‘essere puniti quando facciano prova di non volere ubbidire, o dall’essere premiati quando si dimostrino ubbedienti. Così i puledri si rendono docili al domatore, se egli accarezzili ogni volta che obbediscono, ma se gli si mostrano ritrosi non cessi mai di dargli briga, e travaglio finchè non si rendano pronti a soguire i suoi voleri: ed anche i più piccoli cani, cotanto agli uomini inferiori, e perchè hanno minore intendimento, e perchè mancano della favella, apprendono essi pure con simiglianti modi a girarsi attorno, a saltare, e a fare mille altre cose; perocchè se obbediscono, si dà loro quello che gli abbisogna, e se non obbediscono ne sono castigati. A render poi obbedienti gli uomini, meglio ti vale il discorso; facendogli conoscere, che gli sia utile l’ubbidirti, ma con i servi anche quella maniera di ammaestramento, che proprio sembra delle bestie, le più volte ti riesce assai bene, perchè sendogli liberale di quelle cose, che soddisfacciano al loro ventre, con questo molto potrai da essi ottenere: quelli però fra di loro che per natura sono bramosi di onore, anche dalla lode sono fortemente incitati a fartisi in tutto ubbidienti, perocchè ve n‘ha alcuni, che sentono e fame, e sete della lode,come gli altri di ciò