Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
procedimenti particolari. | 491 |
La varietà dei procedimenti per ottenere dei cianolipi è mollo numerosa, ma per (a pratica (inora non sono di alcun diretto giovamento.
CRISOTIPIA.
Procedimento di I. Herschel.
Si impregna la carta con una soluzione moderatamente concentrata di ammonio-citrato di ferro, si asciuga tra carta bibula, e si espone nella camera oscura. Si sviluppa con una dilungala soluzione d’oro nell’acqua regia, e neutralizzata con soda, si lava nell’acqua debolmente acidulala con acido solforico, si fa seccare, quindi si tratta con una soluzione di bromuro, oppure di ioduro di potassio, e nuovamente si fa seccare. Così l’immagine sarà terminata e fissala. Il nitrato d’argento impiegato invece del cloruro d’oro è pure capace di sviluppare l’immagine suH’ammonio-cilrato di ferro impressionato dalla luce, ma l’azione è mollo più lenta, ed in questo caso per fissare si farà uso dell’iposolfito di soda.
La carta impregnata con ossalato di ammoniaca, asciugata, e passata in una soluzione di cloruro d’oro, è pure molto sensibile. Tale è pur anche la carta impregnata con acetato di piombo, quindi con cloruro d’oro neutro. Un miscuglio di cloruro di oro neutro, e di bicromato di potassa produce ancora lo stesso effetto sopra la carta, per cui si possono ottenere prove negative di color blu su fondo giallo, che col levamento diventa bianco.
Secondo Himly, se si tratta la carta con una soluzione d’oro nel prussiato di potassa giallo, si fa seccare, e si porla in una soluzione di nitrato d’argento, quindi si fa nuovamente seccare, si ottiene una carta positiva molto sensibile, che dà delle buone fotografie, che si fissano con acqua salala e con iposolfito di soda. Ma questo procedimento di llimlv non è da proporsi alla pratica, perchè la soluzione d’oro si deve produrre sciogliendo il pericoloso oro fulminante in una soluzione calda di prussiato di potassa giallo.